martedì 17 giugno 2008

Cos'è la Metacognizione?

metacognizione, cognizione, cognitivo, mente, stati mentali, problemi di apprendimento, metodo di studio, comprensione, problemi di apprendimento, consapevolezza, studio

Con Metacognizione si indica un costrutto teorico molto utilizzato nei saperi compresi nelle "Scienze dell'Educazione". 
La metacognizione indica un tipo di autoriflessività sul fenomeno cognitivo, attuabile grazie alla possibilità -molto probabilmente peculiare della specie umana- di prendere le distanze e riflettere sui propri stati mentali
L'attività metacognitiva ci permette -tra l'altro- di prendere il controllo sui nostri pensieri, e quindi anche di conoscere e dirigere i nostri processi di apprendimento
In termini epistemologici, una teoria della mente è un paradigma esplicativo della struttura e dei processi funzionali della mente umana, intesa come entità funzionale autonoma
Al variare delle epoche e dei paradigmi filosofici, culturali, scientifici e storico-psicologici di riferimento, sono variate le ipotesi e le modellizzazioni diffuse "su cosa fosse e come funzionasse la mente". 
In termini cognitivi, è la fondamentale capacità umana di comprendere e riflettere sul proprio e l'altrui stato mentale e sulle proprie ed altrui percezioni riuscendo così a prevedere il proprio e l'altrui comportamento
La percezione comprende sensazionicredenzesentimentidisagi, etc. 
Tale abilità cognitiva si acquisisce normalmente intorno ai 3-4 anni e gli adulti ne fanno uso nella vita di tutti i giorni senza averne consapevolezza. 
Se la teoria della mente non viene formata adeguatamente nel bambino, possono svilupparsi deficit e patologie molto serie: molti studiosi ad esempio ritengono che l'autismo possa collegarsi ad un deficit di teoria della mente. 
L’approccio metacognitivo è sempre più applicato dagli insegnanti, che trovano particolarmente utile ciò che la metacognizione propone agli alunni: la conoscenza e la riflessione sui processi cognitivi implicati negli apprendimenti, una maggiore autoconsapevolezza e la trasmissione di strategie di autoregolazione cognitiva e di autogestione nell’apprendimento e nello studio
L’approccio metacognitivo, nei confronti dell'acquisizione di metodi di studio, si orienta in due direzioni: 
  1. da un lato, quella di rendere più incisivo l’insegnamento rivolto a tutta la classe, dato che la maggiore capacità degli alunni di tenere sotto controllo i processi di pensiero migliora la qualità delle acquisizioni. 
  2. Dall’altro lato, quella di rendere più efficaci gli interventi di recupero e sostegno nel caso in cui i deficit si siano già manifestati. Inoltre, risultano particolarmente efficaci gli interventi metacognitivi che si rivolgono, oltre alle aree tradizionali (scrittura, lettura e matematica), anche al recupero delle abilità di studio come competenza trasversale.

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